Phil Collins annuncia il ritiro a 71 anni. Il cantante dei Genesis si arrende: la sua carriera dal vivo finisce qui.
Fine di un’era per il mondo della musica: i Genesis sono ormai un ricordo. Phil Collins ha annunciato ufficialmente il ritiro. A 71 anni e afflitto da tantissimi problemi di salute, il cantante e batterista ha deciso di lasciare il mondo della musica. Chiuso il The Last Domino? Tour con una data il 26 marzo alla O2 Arena di Londra, il cantante ha annunciato di aver preso una decisione inderogabile.
“Questo è stato l’ultimo concerto dei Genesis“, ha annunciato l’artista britannico, aggiungendo, con la consueta ironia: “Adesso dovrò trovarmi un lavoro vero“.
Genesis: Phil Collins annuncia il ritiro
Che si stesse per fare la storia nella serata del 26 marzo era prevedibile anche per una presenza tra il pubblico di uno spettatore molto speciale: Peter Gabriel. Il primo frontman della band, che aveva lasciato la formazione nel lontanissimo 1975, non aveva voluto mancare all’ultima esibizione del gruppo che ha fatto la sua fortuna, e ha scritto pagine di storia della musica rock e pop.
“Questa serie di concerti nel Regno Unito e negli USA sono già abbastanza, per me“, aveva spiegato poche settimane fa lo stesso Collins a Mojo, anticipando la propria volontà di fermarsi molto presto. E in effetti non ha perso tempo. Chiuso il tour, ha scelto di non illudere ulteriormente i fan, annunciando il ritiro definitivo. Una decisione sofferta ma, con tutta probabilità, corretta.
Di seguito una foto di Collins con Gabriel:
I problemi di salute di Phil Collins
Da oltre dieci anni l’ex batterista della band sta combattendo con problemi di salute molto gravi. Nel 2009 subì un intervento alla colonna verterbrale che gli costò parte della sensibilità nelle dita, di fatto impedendogli di poter suonare ancora il suo strumento principale. Sei anni dopo, con un nuovo intervento, le sue condizioni peggiorarono. E alla parziale immobilità si aggiunse nel 2017 anche la diagnosi di un diabete di tipo due.
Usurato nel fisico, ma anche nello spirito, complici i problemi avuti negli ultimi anni con l’ormai ex moglie Orianna Bates, nel corso dell’ultimo tour Collins ha messo in mostra tutti i limiti della sua condizione, regalando emozioni ma seduto su una sedia a rotelle, e impossibilitato a dare il meglio di sé. Stando così le cose, il ritiro è apparso a molti l’unica soluzione per poter salvaguardare il suo futuro e l’immagine del grande artista che è stato.